Negli anni ’90, in piena guerra tra SEGA e Nintendo e tra Sonic e Mario, un personaggio piuttosto folle fece la sua comparsa, riuscendo a tener testa ai suoi rivali durante i gloriosi anni della prima PlayStation. Stiamo parlando di Crash Bandicoot, l’eroe marsupiale che ha segnato un’epoca e continua a far parlare di sé. Riviviamo insieme i bei momenti trascorsi giocando ai suoi irriverenti giochi!
La Nascita di un Eroe
La creazione di Crash Bandicoot è opera di Andy Gavin e Jason Rubin, i fondatori di Naughty Dog, celebre sviluppatore noto anche per capolavori come Jak, Uncharted e The Last of Us. L’idea di creare Crash nacque in modo inaspettato e quasi “sciocco”: durante una passeggiata in una caffetteria, Gavin e Rubin pensarono di realizzare un gioco con una visuale posteriore e desideravano fare qualcosa di innovativo. Questa spinta verso l’innovazione è sempre stata il marchio di fabbrica di Naughty Dog.
Il personaggio di Crash è il risultato di una ricetta semplice ma efficace: un mix tra Sonic e il demone della Taz-Mania, con un tocco di un marsupiale della famiglia Peramelemorphia, il bandicoot appunto, comune in Oceania. Crash doveva essere originariamente rosso, ma questo colore non si adattava ai vecchi televisori a tubo catodico. Rendendolo arancione, si scoprì che spiccava meglio sullo schermo, e così nacque il nostro amato Crash.
Dalla Carta alla Console
Una volta creati i personaggi e stabiliti i concetti, si trattava di decidere su quale piattaforma rilasciare il gioco. La scelta ricadde sulla PlayStation originale, allora in ascesa ma priva di un personaggio carismatico che la rappresentasse. Grazie alla distribuzione di Universal, Crash Bandicoot uscì in esclusiva per la console Sony, contribuendo significativamente al dominio del marchio PlayStation.
Crash Bandicoot arrivò sugli scaffali nel 1996, cogliendo tutti di sorpresa. In un periodo dominato dall’entusiasmo per Super Mario 64, Crash riuscì a emergere e diventare un successo immediato. Fu il primo gioco non giapponese a ricevere un “Gold Award” in Giappone per aver venduto più di 500.000 copie.
L’Evoluzione di Crash
La serie di Crash Bandicoot si è evoluta di gioco in gioco, conquistando sempre più fan e aumentando le vendite della PSOne. La grafica e gli effetti del gioco erano impressionanti, grazie alle tecniche di animazione avanzate di Naughty Dog. I giochi in sé erano semplici: si andava dal punto A al punto B, raccogliendo Wumpa e cristalli e rompendo casse.
Crash era aiutato da Aku Aku, una maschera magica che lo proteggeva dagli attacchi nemici. Quando Crash trovava tre maschere di fila, diventava temporaneamente invincibile.
La Trilogia Classica
Il primo gioco del 1996 introdusse i concetti di base: casse da rompere, gemme da trovare e livelli segreti da sbloccare. Crash combatteva contro il malvagio Neo Cortex per salvare la sua amata Tawna.
Nel 1998 arrivò Crash Bandicoot 2: Cortex Strikes Back, con nuovi livelli, animazioni e gimmick di gioco, come il jetpack. Fece il suo debutto la Warp Room, una stanza con cinque livelli per mondo e un boss alla fine. Il sequel introdusse i cristalli necessari per completare i livelli e vide Crash allearsi con Neo Cortex (tramite inganno di quest’ultimo) per salvare il mondo.
Nel 1999 uscì Crash Bandicoot 3: Warped, a detta di molti (me compreso) uno dei migliori platform di tutti i tempi. Crash, con l’aiuto della sorella Coco, doveva recuperare cristalli sparsi nel tempo. La novità del terzo capitolo erano le prove a tempo e i poteri speciali ottenuti sconfiggendo i boss, come il bazooka spara wumpa.
L’Era dei Kart e Oltre
Nel 1999, Crash Team Racing portò il divertimento delle corse su kart con la personalità unica della serie. Il gioco combinava corse frenetiche con elementi della saga di Crash.
Dopo l’epoca d’oro della PSOne, Crash iniziò a comparire sempre più, con giochi per PlayStation 2, Xbox e Wii che spesso non riuscivano a replicare la magia dei titoli originali, ma che lasciarono impressi nella mente di molti giocatori i loro contenuti. Tuttavia, il talento di Naughty Dog rimase indimenticabile.
Il Ritorno Trionfale
Oggi, Crash è tornato alla ribalta con due remake acclamati e un nuovo gioco, Crash Bandicoot 4: It’s About Time, lodato dalla critica e dal pubblico, con oltre 5 milioni di copie vendute. Il futuro di Crash Bandicoot è luminoso e pieno di nuove avventure.
Crash Bandicoot ha lasciato un segno indelebile nel mondo dei videogiochi, diventando un simbolo di innovazione e divertimento. Con il suo ritorno trionfale, possiamo solo aspettarci grandi cose dal nostro marsupiale preferito.