In quel del 2000, al tramonto della classica ed iconica prima PlayStation, Crash Bandicoot ci avrebbe salutato dopo 4 anni di onoratissima carriera con un gioco spin-off come il precedente CTR, ma questa volta con qualcosa in più (ed in meno). Stiamo ovviamente parlando di Crash Bash, il primo titolo della serie non sviluppato da Naughty Dog. Il titolo si presenta come un gioco basato su mini-giochi, perfetto per essere giocato in compagnia. Diversificandosi dai suoi predecessori, Crash Bash abbraccia una varietà di generi, rendendolo un’esperienza divertente e dinamica, ideale per le serate con gli amici.
Che i Giochi Abbiano Inizio
In Crash Bash, i giocatori competono l’uno contro l’altro, individualmente o in squadre. Le competizioni si suddividono in sette generi principali, ognuno con quattro varianti, per un totale di 28 mini-giochi (32 se si includono le battaglie contro i boss). Le regole dei mini-giochi variano notevolmente, ma sono tutte facili da apprendere.
La modalità Avventura è il cuore del gioco, dove si sbloccano nuovi mini-giochi e sfide. È possibile giocare da soli o in cooperativa con un amico. A seconda della squadra scelta, le cutscenes ed il finale cambieranno. Questa modalità include anche battaglie contro i boss e sfide extra, che vanno da incredibilmente facili a estremamente difficili. Alcune di queste sfide extra sono quasi impossibili da superare, ma fortunatamente è possibile scegliere quali affrontare.
Modalità di Gioco
In Modalità Battaglia, fino a tre amici possono competere nei mini-giochi sbloccati (molti sono già disponibili dall’inizio). È possibile giocare tutti contro tutti o in squadre da due. Personaggi controllati dalla CPU riempiono i posti vuoti, garantendo sempre quattro partecipanti. La modalità “Torneo” è simile, ma si passa attraverso tutti i mini-giochi di un genere.
Sebbene il gioco offra un’esperienza decente (seppur a volte frustrante) anche in modalità singola, il divertimento aumenta giocando con amici. La modalità Avventura diventa più semplice e i mini-giochi sono generalmente più divertenti.
Grafica e Colonna Sonora
La grafica non è all’altezza della trilogia originale, ma resta comunque solida per un gioco su PS1. La colonna sonora, composta da Steve Duckworth, si ispira fortemente ai giochi precedenti, includendo occasionali remix. Aspettatevi quindi melodie orecchiabili, riconoscibili e coinvolgenti.
Sfide Extra
La modalità Avventura offre molte nuove sfide per gli stessi vecchi mini-giochi. Le sfide Cristallo, ad esempio, cambiano regole fondamentali, spesso svantaggiando i giocatori e avvantaggiando i personaggi controllati dalla CPU. Le sfide Gemma sono meno interessanti, poiché solitamente riducono il tempo a disposizione o richiedono vittorie perfette. Le sfide Reliquia prevedono di vincere il mini-gioco contro i campioni dell’arena più volte di seguito (due volte per le Reliquie d’Oro e tre per quelle di Platino, il che è molto frustrante). Ci sono anche battaglie contro i boss, ma queste sono generalmente variazioni dei mini-giochi già affrontati.
I Generi dei Mini-Giochi
I sette generi principali includono:
- –Ballistix: I giocatori, all’interno di una navicella, difendono il proprio obiettivo deviando palline con movimenti laterali e onde d’urto.
- –Crate Crush: I giocatori lanciano casse contro gli avversari, recuperando salute con i frutti Wumpa e evitando casse esplosive.
- –Polar Push: A cavallo di orsi polari, i giocatori cercano di spingere gli avversari fuori da una piattaforma-iceberg.
- –Pogo Pandemonium: I giocatori saltano su una scacchiera colorando le caselle e convertendole in punti.
- –Tank Wars: In piccoli carri armati, i giocatori si sfidano in arene labirintiche, sparando proiettili e piazzando mine.
- –Crash Dash: Gare su circuiti circolari, dove i giocatori cercano di completare i giri richiesti, utilizzando frutti Wumpa per aumentare la velocità.
- –Medieval Mayhem: Il genere più variegato, include giochi come scoppiare palloncini, cavalcare draghi e colpire funghi con un martello.
Un party game atipico
A conti fatti, Crash Bash è un buon gioco per giocatore singolo, ma eccelle come multiplayer. Mantiene lo stile dei titoli precedenti e i mini-giochi sono immaginativi e divertenti. Giocare la modalità Avventura da soli può risultare spesso frustrante a causa delle difficoltà, ma la compagnia di un amico rende tutto più piacevole.
