Una sorpresa travolge i fan di Crash Bandicoot, questa volta grazie a un progetto fan-made che ha dato vita a una “remastered” di Crash Tag Team Racing, il gioco di Crash Bandicoot del 2005 per PlayStation 2. Due appassionati, conosciuti come CeriX e Justin_Bandi-Dragon, insieme a un gruppo di altri fan, hanno lavorato per aumentare la risoluzione e migliorare la qualità delle texture del gioco, portandolo in 4K. Utilizzando il popolare emulatore PCSX2, il team ha sfruttato la tecnologia dell’upscaling tramite intelligenza artificiale, permettendo così di mantenere intatto lo stile originale delle texture del gioco.
A differenza delle texture disegnate a mano, che talvolta rischiano di alterare l’aspetto originario di un titolo, l’upscaling si concentra su un miglioramento visivo che resta fedele all’originale. Questo approccio ha permesso ai fan di ottenere una versione migliorata di Crash Tag Team Racing senza stravolgere l’esperienza nostalgica del titolo.


Crash Tag Team Racing è un titolo che combina il tradizionale gameplay dei giochi di kart con elementi platform, in cui i giocatori possono uscire dai veicoli per esplorare ambienti e interagire con personaggi. Il gioco si distingue per la possibilità di “fondere” i kart tra loro per creare veicoli più potenti, un’innovazione interessante all’epoca. Il progetto di remaster amatoriale migliora in modo significativo la resa visiva del gioco, mantenendo intatta la sua essenza.


Tuttavia, è importante notare che questa remastered funziona solo con la versione americana del gioco. Sebbene non sia un progetto ufficiale, dimostra l’incredibile dedizione della community e il forte legame che i fan di Crash Bandicoot continuano a nutrire per i titoli della serie.
Potete installare la patch scaricandola da Google Drive cliccando qui.


Il progetto, che sta già attirando l’attenzione sui social media, è una testimonianza del potere della passione e della creatività dei fan. Chi lo desidera può seguire gli aggiornamenti su piattaforme come X (ex Twitter), dove gli sviluppatori continuano a condividere i progressi del progetto.