Naughty Dog ha fatto il suo ingresso nel panorama dei big videoludici con il franchise di Crash Bandicoot su PlayStation. La serie è stata poi consegnata a diversi sviluppatori dopo che la squadra completò Crash Team Racing, portando a vari alti e bassi.
Ora che il simpatico bandicoot è di nuovo sotto i riflettori, abbiamo pensato che fosse un buon momento per guardare indietro alla serie e ordinare i giochi in base al loro punteggio su Metacritic, passando dal più basso al più alto. (Sfortunatamente, i primi due giochi non hanno punteggi sul noto sito, ma ricevono il loro dovuto rispetto rientrando nel remake Crash Bandicoot N. Sane Trilogy).
18: Crash Boom Bang! (2006) – 37
Questo party game è uscito esclusivamente su Nintendo DS. La critica ne ha lamentato la scarsa giocabilità e la struttura poco ispirata. Assomiglia alla serie solo nel nome e nei personaggi. Mentre Mario Party è almeno divertente con gli amici, niente riscatta Crash Boom Bang! dall’essere un buon party game tranne alcuni sporadici minigiochi, resi ingiocabili da un uso dello stilo davvero poco ispirato.
17: Crash Il Dominio Sui Mutanti DS (2008) – 45
La versione per Nintendo DS di questo gioco è un titolo diverso, che sembra più un gioco a scorrimento laterale beat ‘em up che un platform 3D. Purtroppo, la mossa non ha trovato il favore della critica e dei fan. Considerando la libreria stellare del DS, non c’è motivo di provarlo se non per curiosità da fan della serie.
16: Crash Twinsanity (2004) – 64
Il primo tentativo della serie di un’avventura più aperta ha avuto alcuni terribili passi falsi. La telecamera e la precisione dei salti a volte risultavano ostiche da controllare, il che rendeva il gioco ingiustamente difficile nelle prime run. L’umorismo, però, era la sua giusta grazia salvifica. I giochi veramente divertenti sono difficili da trovare, e le battute spiritose e le parodie di Twinsanity fanno sempre rotolare i fan sul pavimento.
15: Crash Bandicoot Fusion (2004) – 67
Crash e Spyro si alleano per fare squadra contro i loro rispettivi cattivi, Neo Cortex e Ripto, in due giochi per Game Boy Advance. Crash Bandicoot Fusion, o Ripto’s Rampage in America, vede Crash affrontare la nemesi di Spyro in giro per i mondi delle due amate serie. Fu accolto negativamente, perché il potenziale era tanto ma non è stato usato a dovere, ma ha comunque ottenuto un certo successo per i suoi minigiochi ed i suoi controlli.
14: Crash Bash (2000) – 68
Questo party game per la PS1 e primo gioco non-Naughty Dog ha offerto un’esperienza cooperativa ai giocatori. Purtroppo, i mini giochi presenti nel pacchetto riescono a divertire quasi unicamente in multiplayer, rendendo frustrante la modalità storia nelle fasi più concitate. Il gioco ha però introdotto anche Rilla Roo, quindi un occhio possiamo anche chiuderlo.
13: Crash Tag Team Racing (2005) – 69
Come Mario Kart: Double Dash, questo titolo di corse è caratterizzato dalla capacità di guidare in coppia. Si è differenziato permettendo ai giocatori di unirsi a metà gara per stringere delle alleanze pericolose, consentendo al primo giocatore di sganciarsi e guadagnando così un aumento di velocità. Inoltre, il suo giocatore singolo aveva elementi platform e l’umorismo di Twinsanity.
12: Crash Bandicoot: L’ira di Cortex (2001) – 70
L’ultimo gioco tradizionale di Crash, Traveller’s Tales, lo sviluppatore, ha fatto un lavoro dignitoso creando altri trenta livelli unici per il divertimento dei fan. La sua grafica era splendida per l’epoca (gli effetti di luce sono ancora oggi incredibili), e un sacco di varietà ha tenuto occupati i giocatori. L’unico vero problema sono stati i tempi di caricamento non proprio ottimali.
11: Crash Nitro Kart (2003) – 70
Il secondo gioco di corse di kart del franchise non è così affettuosamente ricordato come Crash Team Racing, ma abbastanza persone lo hanno tenuto abbastanza caro dal convincere gli sviluppatori di includere le sue piste ed i suoi personaggi nel recente Crash Team Racing Nitro Fueled.
Come il suo predecessore, ha continuato il trend della guida basata sull’abilità nel raccogliere gli oggetti giusti.
10: Crash Of The Titans (2007) – 70
Il primo gioco a mostrare la drastica riprogettazione di Crash ha segnato un cambiamento significativo per la serie. Il suo passaggio a un beat ‘em up ha reso molti appassionati dei nostalgici dei primi tempi all’insegna delle sfide platform brutali. Le recensioni furono tiepide, ma in quanto a vendite andò benone.
9: Crash Il Dominio Sui Mutanti (2008) – 73
Il Dominio Sui Mutanti ha sempre lasciato a metà il cuore dei fan. In molti lo hanno apprezzato, ma altrettanti non erano interessati all’ibrido platform-picchiaduro. Nonostante il gameplay non sia ricordato nel migliore dei modi, la sua storia ed i vari stili di disegno nelle cutscenes sono sempre state ben accolte.
8: Crash Of The Titans DS (2007) – 73
La versione DS di Crash of the Titans era leggermente più rinomata per le sue somiglianze con i giochi tradizionali. In un’epoca in cui i titoli tradizionali di Crash erano assenti, questo era il meglio che la gente potesse chiedere.
7: Crash Bandicoot 2: N-Tranced (2003) – 75
Questo gioco GBA ha trasferito con successo la formula di Crash su un dispositivo portatile. Il gameplay 2D ha trovato il favore della critica, anche se le critiche erano rivolte alla sua mancanza di innovazione rispetto al suo predecessore. Tuttavia, un’esperienza di Crash che si adattava perfettamente alle proprie tasche era più che sufficiente per l’epoca.
6: Crash Bandicoot XS (2002) – 77
Mentre i giochi per console continuavano ad uscire, gli spin-off palmari presero il sopravvento grazie a Vicarious Visions.
I mondi assomigliano molto a quelli dei primi giochi per console, facendo sì che ci si senta a casa propria mentre si rimbalza sui nemici e si raccolgono i cristalli.
5: Crash Bandicoot N. Sane Trilogy (2017) – 80
Vicarious Visions ha avuto molta esperienza nella realizzazione delle più amate opere GBA, quindi è stato lo studio giusto per rifare da zero la trilogia originale. Tutti e tre i giochi sembrano quasi esattamente come uno se li ricorda, ma con delle immagini incredibilmente belle. Inoltre, le prove a tempo sono state aggiunte a Crash Bandicoot e Crash Bandicoot 2. Ha dei problemi nelle hitbox e nella fisica dei salti, ma nell’insieme è un gran bel pacchetto.
4: Crash Team Racing Nitro Fueled (2019) – 84
Questo remake di Crash Team Racing include anche tutte le piste di Crash Nitro Kart. Come se non fosse già abbastanza, lo sviluppatore ha continuato ad aggiornare il gioco con nuove piste gratuite e personaggi sbloccabili provenienti da tutti i titoli della serie. Gli aggiornamenti dei contenuti sono purtroppo ormai terminati, ma si spera che il multiplayer competitivo continuerà a vivere per diversi anni a venire.
3: Crash Bandicoot 4 It’s About Time (2020) – 85
Il grande ritorno di Crash con una nuova avventura dopo 12 lunghi anni è un gioco veramente incredibile. Toys For Bob, gli sviluppatori del titolo e complici del ritorno di Spyro, hanno fatto un ottimo lavoro e proiettato Crash ed il suo universo in una nuova generazione. Il gameplay rimane fedele ai titoli tradizionali ma viene evoluto in modo sopraffino anche grazie al sapiente uso di 4 nuove maschere che favoriscono nuove soluzioni platform.
2: Crash Team Racing (1999) – 88
I fan continuano ancora oggi a giocare al titolo originale, anche con l’uscita dell’ottimo remake. A differenza dei suoi avversari come Mario Kart, il gioco si basa meno sugli oggetti e si concentra più sulla spinta da derapata, che richiede tempi e riflessi precisi. Gli oggetti certo aiutano, ma non si va da nessuna parte in una gara di CTR senza le giuste abilità.
1: Crash Bandicoot 3: Warped (1998) – 91
Il terzo gioco ha perfezionato il gameplay mentre i livelli avevano una curva di difficoltà gestibile. L’aggiunta di prove a tempo ha raddoppiato il valore di rigiocabilità rispetto ai precedenti. Mentre i fan accaniti possono concludere questo gioco ad occhi chiusi, il suo fascino e la sua radiosità lo rendono piacevole oggi come lo era nel 1998.