Chiunque abbia mai giocato ad un Crash Bandicoot, specialmente quelli della storica PlayStation 1, conoscerà senz’altro il nome Brendan O’Brien. L’iconica voce che ha dato vita non soltanto alle linee di dialogo storiche del nostro eroe arancione preferito, ma anche a tutti gli altri personaggi del primo iconico titolo della famosa serie.

Brendan è rimasto con noi videogiocatori da Crash 1 fino a Crash Bandicoot L’ira di Cortex nel 2001, ed il suo iconico “woah!” è rimasto nel cuore di tutti i fan di Crash Bandicoot, sia come meme che come audio rappresentativo di un intero franchise.

D’altronde chi è Crash Bandicoot, se non il suo iconico WOAH quando perde una vita in modo divertente?

La sua carriera di attore inizia a 10 anni, quando il regista Bernard L. Kowalski lo inserisce in un’inquadratura, insieme al padre, nel primo episodio di “Le strade di San Francisco”. Questa opportunità insieme al tempo trascorso con i suoi genitori sul set, ha plasmato la sua carriera. Uno dei suoi ricordi più orgogliosi riguarda quello di aver dato le voci originali ai videogiochi di “Crash Bandicoot” durante gli anni dell’era “classica” del franchise. Ha incoraggiato i fan nostalgici di Crash nelle loro iniziative e amava firmare i loro oggetti. Amava cantare e comporre musica, ed in questo era un talento incredibile.

Joe Pearson, artista importantissimo per la creazione dei primi Crash, scrive a riguardo sul sito Legacy.com:

Ingrid, Lisa e io siamo profondamente dispiaciuti per la scomparsa di Brendan. Era un uomo buono e un artista di talento in tutte le tipologie di medium. Abbiamo apprezzato molto la sua amicizia in passato e terremo vivo il suo ricordo nei nostri cuori. Amore e pace, Joe e Lisa Pearson

Brendan ha incontrato Ingrid K. Behrens nel 1995 e si è sposato nel 2000. Hanno trascorso il loro tempo vivendo una vita piena di risate, amore e avventure. Una di queste avventure li avrebbe portati in cima alla foresta nazionale di Grapevine e Los Padres. Amavano esplorare i sentieri con i loro cani, ascoltare musica e leggere (ogni argomento immaginabile). Brendan si sentiva in cima al mondo nella foresta nazionale che chiamava casa. Ha posato la sua chitarra il 23 marzo 2023. Il silenzio lascia dietro di sé ricordi profondi di una vita ben vissuta. Ha commosso estranei, amici e familiari con il suo amore per la vita, il suo umorismo e il suo atteggiamento positivo. Nessuna parola può esprimere quanto ci manchi. Ti vogliamo bene, Brendan.

E grazie, grazie davvero di tutto.