Da quando fece la sua prima comparsa nel 1996 nel mondo di Crash Bandicoot col primo gioco, Pinstripe Potoroo è rimasto un personaggio in gran parte sottovalutato nella serie. Nonostante le sue apparizioni in vari titoli come Crash Team Racing, Crash Twinsanity, Crash Boom Bang, Crash Bandicoot N.Sane Trilogy, Crash Team Racing Nitro-Fueled ed infine Crash On The Run, il suo ruolo è stato principalmente marginale. Tuttavia, ci sono valide ragioni per credere che Pinstripe abbia il potenziale per diventare un personaggio giocabile di spicco, specialmente in un futuro capitolo come l’ancora senza nome Crash Bandicoot 5.
Andiamo quindi a scoprire i possibili motivi per cui un personaggio come lui potrebbe essere la scelta giusta per essere giocabile in un nuovo gioco platform della serie.

1) Carisma del personaggio

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Pinstripe Potoroo è un mafioso assunto da Cortex, un sicario freddo e spietato, ma non privo di sfumature. La sua vena romantica, manifestata nella versione giapponese del manuale di Crash Bandicoot 2, rivela un lato inaspettatamente umano, fuggendo con Tawna in un gesto d’amore. Questo mix di spietatezza e romanticismo lo rende un personaggio intrigante per un ruolo principale in una storia più articolata. Questo suo essere così squisitamente parodistico verso grandi figure cinematografiche come Scarface potrebbe portare una nuova profondità al franchise.

2) Un gameplay interessante e unico

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Pinstripe utilizza la sua mitragliatrice per colpire i suoi nemici, e questo potrebbe essere interessante da vedere in un gioco platform. Saltare, correre, e sparare da lunga distanza potrebbero essere abilità che delineerebbero un gameplay ibrido tra platforming e sparatutto in terza persona. Una miscela tra l’azione di giochi come Uncharted e Tomb Raider, ma mantenendo il tono cartoon e caotico tipico dell’universo di Crash Bandicoot.

3) Interazioni con il resto del cast

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Siamo onesti, tutti noi amiamo il cast di Crash perché ogni personaggio ha tanto da dire. Ma come anche i fumetti di Crash Team Rumble ci hanno mostrato, sarebbe bellissimo poter vedere i vari membri del cast parlare e fare cose che altrimenti potremmo solo immaginare. L’integrazione di Pinstripe come personaggio giocabile permetterebbe un’ampia gamma di interazioni con il cast esistente. Immaginare le dinamiche tra Pinstripe, Crash, Coco e persino la Tawna dell’universo alternativo introdotta in Crash Bandicoot 4 (con cui sarebbe divertente vedere qualche scena gag visto che è sì Tawna, ma non la SUA Tawna), potrebbe generare scenari comici e coinvolgenti. Queste interazioni offrirebbero nuove prospettive sulle relazioni e sulle storie dei personaggi.

4) Valorizzazione dei personaggi secondari

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La serie Crash Bandicoot è ricca di personaggi secondari intriganti, ma molti di essi non hanno avuto la possibilità di brillare appieno. Basti pensare a personaggi come Pasadena, Koala Kong, Yaya Panda o lo stesso Pinstripe. Tutti sulla carta potenzialmente interessanti ma che, tolti gli spin off di corse, non hanno mai avuto un palco in cui recitare. Pinstripe è solo uno dei tanti personaggi che potrebbero essere riportati al centro del palcoscenico, fornendo un fan servie ai giocatori desiderosi di vedere una varietà più ampia di personaggi giocabili in azione, magari di qualità e non come mera presenza scenica.

5) Italianità e identità culturale

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Ok, ok, Pinstripe (che ricordiamo si chiama Don Pinstripelli Potorotti) non è il miglior rappresentante del nostro bel paese: Mafioso, armato, cliché del classico criminale italo-americano, e che addirittura soffia la ragazza al nostro protagonista. Ma ehi, se è vero che abbiamo a cuore personaggi che sono veri e propri antieroi, non vedo perché Pinstripe non possa fare eccezione. Nonostante l’italianità stereotipata di Pinstripe come mafioso, esiste un potenziale per trasformare questo cliché in una rappresentazione più profonda e autentica. Nonostante la crudeltà della cosa, la mafia in sé fa parte della storia italiana, e fortunatamente siamo abbastanza consci dal capire che un personaggio del genere non ci insulta in quanto popolo. Perché Pinstripe al momento è solo un cliché, non ha sfaccettature di sorta. Ma, e questo è importante, con un nuovo gioco in cui lui è giocabile come Dingodile, Cortex e Tawna in Crash 4, il suo carattere potrebbe rivelarsi per quello che potrebbe essere davvero un italiano: passionale, orgoglioso, amante del buon cibo e della cultura storica, oltre che della “famiglia” in senso stretto. E perché no, anche irascibile. Questa caratterizzazione più autentica potrebbe infondere un senso di orgoglio nel pubblico italiano, simile a come accaduto con personaggi come Ezio Auditore.

In conclusione, il potenziale di Pinstripe Potoroo come personaggio giocabile in un futuro titolo di Crash Bandicoot è innegabile. La sua personalità potenzialmente sfaccettata, il gameplay unico e le possibilità narrative offerte dalle interazioni con il resto del cast potrebbero portare un nuovo respiro alla serie, soddisfacendo sia i fan storici che i nuovi giocatori desiderosi di esperienze più variegate e coinvolgenti.